José M. Sánchez-Verdú (*1968) Giorno dopo giorno
[Ens] 1998/99 Dauer: 18'
Fl(Picc.BFl).Klar(B-Klar).Schl.Klav.Vl.Va.Vc
UA: München, 01. Juli 2001 (ensemble piano possibile, Ltg. J. M. Sánchez-Verdú)
„Giorno dopo giorno“ besteht aus drei Sätzen, die unabhängig aufführbar sind:
I Forse un mattino
II Giorno dopo giorno
III Ed è subito sera
Der Zyklus ist durch Gedichte von Eugenio Montale und Salvatore Quasimodo frei inspiriert.
„Forse un mattino“ ist dem Mutare-Ensemble Frankfurt gewidmet, das unter Leitung von Gerhard Müller-Hornbach die Uraufführung 1999 in Madrid gespielt hat.
„Ed è subito sera“ ist dem Ensemble Mosaik gewidmet. Bei der Uraufführung 1998 in Barcelona leitete Enno Poppe das Ensemble Mosaik.
Gedichte
I. Forse un mattino...
Forse un mattino andando in un'aria di vetro
arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo:
il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro
di me, con un terrore di ubriaco.
Poi come s'uno schermo, s'accamperanno di gitto
alberi case colli per l'inganno consueto.
Ma sarà troppo tardi; ed io me n'andrò zitto
tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto.
E. Montale (Ossi di seppia, 1925)
II. Giorno dopo giorno
Giorno dopo giorno: parole maledette e il sangue
e l'oro. Vi riconosco, miei simili, mostri
della terra. Al vostro morso è caduta la pietà,
e la croce gentile ci ha lasciati.
E più non posso tornare nel mio eliso.
Alzeremo tombe in riva al mare, sui campi dilaniati,
ma non uno dei sarcofaghi che segnano gli eroi.
Con noi la morte ha più volte giocato:
s'udiva nell'aria un battere monotono di foglie,
come nella brughiera se al vento di scirocco
la folaga palustre sale sulla nube.
Salvatore Quasimodo (Giorno dopo giorno, 1947)
III. Ed è subito sera
Ognuno sta solo sul cuor della terra
traffito da un raggio di sole:
ed è subito sera
Salvatore Quasimodo (Ed è subito sera, 1920-29)
1. Forse un mattino (1998) | (7') |
2. Giorno dopo giorno (1998/99) | (4') |
3. Ed è subito sera (1998) | (7') |